Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2016

La torre fantasma - Taro Nogizaka

Manga:  La torre fantasma Mangaka: Taro Nogizaka Editore: Panini Comics Volumi:  9 Anno:  2010 Genere:  Soprannaturale, drammatico, Horror, Mistero Voto: 5/5 Trama: Una torre. Un omicidio. Un mistero. Suggestioni alla Edgar Allan Poe che Taro Nogizaka declina in un manga avvincente... Che cos'è successo nella torre dell'orologio? Le indagini di Taichi e dell'enigmatico Tetsuo verranno a capo del caso? Le risposte in uno strabiliante mystery dai toni soprannaturali. (Dal sito dell'editore) Recensione: Eccomi a recensire un genere di letteratura diverso dal solito, ma che io amo follemente e su cui già so che scriverò molto, scusate. La torre fantasma , manga di Taro Nogizaka, è tratto dall'omonimo romanzo di Ruiko Kuroiwa, è composto di nove volumi in totale e, nonostante in Italia sia stato edito solo da poco (siamo solo al secondo volume pubblicato), io l'ho già letto tutto, in inglese. Non ho mancato, tuttavia, di acquistare qu

Spietati gentiluomini - Ginn Hale

Titolo : Spietati gentiluomini Autore : Ginn Hale Editore : Triskell Edizioni Pagine : 219 Prezzo : 4,99 € Voto: 4,5/5 Trama:  Belimai Sykes è molte cose. È un prodigo, il discendente di antichi diavoli, una creatura di oscure tentazioni e rari poteri. È anche un uomo con un passato brutale e una pericolosa dipendenza.  E Belimai Sykes è l’unico uomo a cui il capitano William Harper può rivolgersi quando deve affrontare una serie di sanguinosi omicidi. Il signor Sykes, però, non lavora gratuitamente e il prezzo della sua frequentazione costerà al capitano Harper ben più della propria reputazione. Dai palazzi sontuosi dei nobili, dove la vivisezione e la stregoneria sono celati da una patina dorata, ai quartieri malsani dei Bassinferi, il capitano Harper deve combattere per la giustizia e per la propria vita. Ha molti nemici e il suo unico alleato è un diavolo che conosce fin troppo bene. Sono questi i pericoli che si incontrano quando si ha a che fare con gli spie

Il diritto di tacere

Lo avrete visto anche voi. Se vi piacciono i libri, se seguite autori su Facebook (soprattutto autori di letteratura di genere), è impossibile che non vi siate mai trovati di fronte a esortazioni di questo tipo, accompagnate spesso e volentieri da hashtag:  TI È PIACIUTO UN LIBRO?  Allora lascia un commento! Sostieni il tuo autore preferito: recensisci il romanzo su Amazon! Confesso che a me, in genere, queste cose scivolano addosso. Occasionalmente ho provato un lieve fastidio, comunque sanabile tramite utilizzo della rotellina del mouse (scroll down). Ma se invece di scappare, per una volta, mi fermo e provo ad analizzare il fenomeno… beh, accipicchia. Il martellamento pare essere dilagante. Ci sono un sacco di motivi per cui l’Internet del “Condividi!” mi inquieta, ma non voglio entrare nel merito (a chi fosse interessato ad approfondire, però, consiglio la lettura de Il cerchio , di Dave Eggers); voglio esprimere un disagio. Io non recensisco. Non lascio